Basi della fisica..
Metodo sperimentale, la fisica si occupa dei fenomeni naturali descrivibili mediante la quantificazione di opportune grandezze, con lo scopo di individuare leggi.
“La filosofia naturale è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi, io dico l'universo, ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua e conoscer i caratteri nei quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola” cit Galileo.
Il metodo sperimentale si basa su:
-Osservazione:
osservare i fenomeni o la classe di fenomeni su cui vogliamo compiere la ricerca, per trovarne caratteristiche o leggi.
-Formulazione ipotesi:
poi è giusto che ci poniamo delle ipotesi, da poi possiamo dedurre la descrizione dei fatti, sono una raccolta di elementi che ci servono successivamente per risolvere il problema.
-Deduzione matematica:
bisogna sottoporre a verifiche ciò che è stato pensato prima.
-Verifica sperimentale
bisogna verificare tutto ciò deve essere vero in un esperimento, e deve essere indipendente dal luogo e dal tempo in cui si è.
La fisica usa l'analisi dimensionale e grandezze fisiche per misurare i fenomeni, l'analisi dimensionale di un'equazione in cui ci sono delle grandezze fisiche significa verificare che le unità di misura di entrambi i membri siano congruenti.
Es forza [F]=[m*a]=[m]*[v/t] = [m]*[(s/t)/t] = [kg*(m/s)/s]
In fisica non esistono numeri “ perfetti” come in matematica, esistono gli errori, e sono di diverso tipo. Ecco alcune formule utili nella deduzione matematica.
Errore massimo: o semi dispersione, serve per trovare il valore di errore medio tra il massimo valore e il minimo.
Deltax= (Xmax-Xmin)/2
Scarto quadratico medio: il metodo sopra citato se ci sono molte misure è grossolano, lo scarto quadratico medio trova il valore mediodi scostamento dalla media dei tuoi valori.
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