Quando gli spagnoli arrivarono nel
luogo scoperto da Colombo non trovarono la popolazione cinese, bensì
si trovarono a contatto con gli indigeni
Indios : gli spagnoli entrarono
nell'entroterra accorgendosi di popoli leggermente più sviluppati di
quelli isolani
Maya: dal 2500 ac si sviluppano, i loro
punti di forza erano la scrittura, la matematica, l'astronomia e la
cronologia. Inventarono un valore per i segni matematici e copiarono
il sistema solare e lunare, ma poi furono sottomessi e posti a
sudditanza dagli Atzechi
Atzechi: colonizzarono il Messico,
sottomettendo i popoli che vi erano. Il loro dominio era di tipo
militare e fiscale, avendo un buon esercito potevano permettersi di
conquistare. Utilizzavano una complessa scrittura pittografica.
Avevano grandi centri urbani ben organizzati ma purtroppo non usavano
nel il cavallo ne l'aratro ne erano in grado di fondere il ferro.
Credevano in culti particolari, come il dio sole.
Inca : si stanziarono in Perù. Erano
inizialmente un popolo bellico nelle Ande, avevano un sovrano
chiamato appunto l'Inca e un gruppo di sacerdoti. Vi era una forte
organizzazione, basata sul dono e sull'aiuto. Il governo si occupava
di distribuire gli alimenti al popolo. Non si fecero conquistare
facilmente.
Nel 1519 un condottiero spagnolo Cortes
salpò in Messico e scoprì lo Yucatan, venne a contatto con i Maya e
gli Aztechi i quali, vedendo i cavalli e le armi di Cortes, rimasero
colpiti dal suo esercito e lo crebbero un elemento soprannaturale,
probabilmente un loro dio che aspettavano da molto tempo. Si recarono
poi A Tenochtilan una città molto bella, vi era la corte del re
Montezuma, gli Spagnoli la saccheggiarono e il re fu ucciso per aver
permesso ciò.
Nel 1531 Francesco Pizarro scoprì il
popolo degli inca, ebbero la stessa reazione che con Cortes, furono
sorpresi di ciò, era però un popolo debole, ricco solo di spezio e
oro. Il sovrano venne ucciso dal fratello portando una crisi interna
che li rese più deboli. Conquistò alcune città fino a conquistare
tutto il territorio con la morte dell'ultimo erede della dinastia.
Le americhe quindi vennero conquistate,
e dei popoli ne rimase soltanto schiavitù, crearono le encomedia
ossia delle zone di terra cedute agli encomederos che producevano e
un tot dovevano darlo ai capi. Solo Carlo V nel 1542 riportò la
monarchia. I territori furono divisi tra Spagna e Castiglia, guidati
da un Vicerè ed assistiti da tribunali che aiutavano il governo.
Dal 1494 papa Borgia emanò il trattato
di Tordesillas: divideva i territori tra Spagna e Portogallo
la Spagna controllò la parte a ovest
di Capo Verde, il Portogallo la parte a est.
Anche l'Inghilterra si spinse in queste
zone, arrivando fino all'odierna Canada, i Francesi con Cartier
arrivarono al fiume di San Lorenzo.
Però le vere colonie si crearono nel
1560 in Florida dei francesi e nel 1607 in Virginia.
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