5 capitolo
C’è un ampia descrizione della casa dei due, è piccola: vi è
uno studio dove sono disposti i dizionari di Charles,una sala una camera con i
mobili e una camera matrimoniale. C’è anche un giardino rettangolare con un
vicario che legge il breviario. Emma vede in una stanza un mazzo di fiori della
vecchia moglie di Charles e si sofferma a pensare. I primi giorni di matrimonio
era eccitata per i cambiamenti nella casa. Charles era felice con lei, la
seguiva sempre la guardava nei suoi occhi blu e neri. La salutava dalla
finestra quando lui andava a lavorare. Le dava molte attenzioni anche se
credeva di non amarla abbastanza… ma forse è lei che non lo ama davvero.
6 capitolo
Lei aveva letto Paolo e Virginia, un libro che la appassionò
molto . Suo padre a 13 anni la mandò in
convento… inizialmente si annoiava ma poi incominciò ad interessarsi alle
lezioni. Passava molto tempo da sola, spesso raccontava dei peccati falsi per rimanere
ancora di più nell’ombra della chiesa. Ogni
mese per 8 giorni veniva una signora che portava di nascosto dei romanzi e
raccontava storie d’amore e cavalieri, Emma amava queste storie infatti lei sognava di vivere in un maniero. Si
innamorò della letteratura, Giovanna D’Arco e degli scrittori stranieri. Dietro
le balaustre vedeva le fanciulle con gli uomini e le più ingenue baciavano dei
piccioni dietro le sbarre di casa. Quando sua madre morì chiese un quadro come ricordo con i suoi capelli, soffrì molto e a 15 anni
arrivò suo padre a portarla via, le signore anziane capivano che li nel
convento lei non voleva stare non era la vita adatta a lei e furono felici
quando il padre la portò a casa. A casa le piacque molto dare ordini al padre
ma poi incominciò ad annoiarsi e le mancò il convento. Lei voleva provare delle
emozioni, ed era queste che cercava.
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