Il paleocristiano

Facciamo una premessa ricordando cosa abbiamo prima del paleocristiano:
-pittura: la pittura si è sviluppata con delle tecniche e una precisione degna di chiamarsi perfetta, la pittura viene sviluppata con una rappresentazione tridimensionale delle cose 
-scultura: si è sviluppata con il marmo, infatti vi erano numerose cave di marmo, e anche qui la perfezione delle rappresentazioni è alta. 

Parliamo ora del PALEOCRISTIANO.
E' un periodo caratterizzato da una forte influenza religiosa, dove Dio era sempre presente e metteva in discussione tutto ciò che l'uomo faceva, Dio controllava tutti, si sviluppa molto questa influenza religiosa perchè il cristianesimo si afferma. Di conseguenza con questo sviluppo della religione i fedeli avevano bisogno di un luogo dove incontrarsi, ma per fare cosa? Dovevano discutere dell'affermarsi della nuova religione e dei problemi dell'iconoclastia e quindi avevano bisogno di un luogo sacro dove " rifugiarsi" e poter parlare. Le vecchie chiese pagane non avevano una sala dove ospitare un'assemblea e quindi non vennero utilizzate ( ma anche perchè non volevano mischiare il culto pagano con quello cristiano). Utilizzarono allora delle basiliche già esistenti, inizialmente, e poi ne crearono di proprie a pennello per ciò che dovevano fare. Le basiliche inizialmente erano dei rettangoli con l'entrata su una delle facciate più lunghe e su tutto il resto vi erano gli absidi ( nicchie), questa costruzione era molto grande e aveva una luce ( distanza tra due muri) eccessiva, per sorreggere questo muro crearono una serie di colonnati e si creavano così le navate. Il tetto di queste  non è più realizzato con delle volte ma semplicemente con delle capriate linee ossia delle coperture in legno. Le basiliche nuove invece hanno un’impostazione dove la porta era nel lato corto di fonte all’abside. C’era un quadriportico che faceva da entrata alla chiesa, era colonnato con all’interno la fonte battesimale, la parte più vicina alla porta della chiesa si chiama nartece, esistono anche esonartece che sono esterni dall'edificio sacro e endonartece interni al luogo sacro.. In fondo alla chiesa abbiamo il transetto un’elemento perpendicolare alle navate dove si sedevano le persone del clero. Il presbiterio è un luogo dove gli uomini del clero stanno ed è circondato da un recinto in marmo. Arco trionfale è un arco che collega la navata centrale al transetto. La forma è in base alla grandezza del transetto. Se il transetto ha braccia più corte della navata si chiama croce latina, uguali alla navata croce greca, se posto a 2/3 della navata immissa. E’ simbolica la basilica perché la scalinata rappresenta l’ascesa a Dio il quadriportico la preparazione, la navata il cammino e l’abside DIO.

I mosaici sono uno dei cambiamenti avvenuti nel paleocristiano. Era difficile affrescare grandi muri come quelli delle basiliche e così provarono ad applicare la tecnica del mosaico anche ai muri. Videro che funzionava e utilizzarono questa tecnica per rappresentare immagini in 2D non più in 3D avendo perso parte delle loro tecniche, e queste rappresentazioni erano simboliche, verso Dio e Cristo. Utilizzavano tasselli di pasta vetrata colorata con anche delle sfumature e dei fogli di materiali preziosi.